Da qualche anno a questa parte è nato e si è sviluppato in maniera rapidissima ed esponenziale il fenomeno della condivisione innescato dalla nascita e dallo sviluppo dei social network e degli smartphone.
Oramai non basta più andare al mare, stare con gli amici, viaggiare, lavorare, ora le persone vogliono fotografare e condividere e sembra quasi una sfrenata corsa a chi ha più cose da far vedere agli altri spesso per darsi un tono o addirittura per costruirsi una reputazione, altre volte semplicemente perché oramai si fa così!
E’ così che il gusto delle cose si sposta dal farle al farle vedere e si finisce per ridurre l’aspetto sociale dello stare assieme in favore del social meramente virtuale.
Triste? Certo, ma reale.
Questa tendenza è oramai fonte di opportunità e business tanto che Budweiser, nota azienda impegnata nel campo della birra, ha deciso di sperimentare un nuovo tipo di boccale.
La peculiarità non sta nel fatto di esaltare i sapori o nell’adeguatezza dello stesso a determinate tipologie di birra, ma nella condivisione!
Come? Con Buddy Cup, boccale social lanciato in Brasile!
Creato dalla “Agencia Africa” e da “Bolha” esteticamente è uguale ad un normale bicchiere da birra americano (più stretto alla base e più largo in cima); al suo interno è invece abilmente occultato un microchip sensibile agli urti che ad ogni brindisi (ovviamente con un altro Buddy Cup) si collega a Facebook stabilendo l’ “amicizia” tra i compagni di cin cin; il tutto confermato da un led rosso che si accende e grazie al QR CODE da fotografare preventivamente con lo smartphone in modo da consentire il collegamento tra il bicchiere ed il proprio profilo Facebook.
E’ proprio vero non esistono più le amicizie di una volta!
“Si può sognare, creare, progettare e costruire il posto più meraviglioso del mondo, ma c’è bisogno di persone che rendano il sogno realtà” Walt Disney
Francesco Supino 